La Guinea Bissau

La Guinea Bissau è un piccolo paese dell’Africa Occidentale che si affaccia sull’Oceano Atlantico. Annoverata tra le nazioni più povere al mondo, questa ex colonia portoghese ancora oggi fatica a trovare la via dello sviluppo.

Popolazione e PIL pro capite della Guinea Bissau
Popolazione e PIL pro capite della Guinea Bissau. Fonte: World Bank (2018)

Grande pressappoco quanto il nostro Triveneto (pari circa a un decimo della superficie italiana), la Guinea Bissau conta una popolazione di poco inferiore ai 2 milioni di abitanti [2], dei quali tuttavia meno di un terzo ha possibilità di accesso all’energia elettrica.

Electricity access rate GWB
Fonte: IEA, World Bank (2018)

La stragrande maggioranza delle persone, infatti, per scaldarsi, cucinare e illuminare fa ancora affidamento sull’unica fonte energetica veramente accessibile: la biomassa solida (legname, sterpi, sterco animale) [3]. Questa situazione ha purtroppo forti ricadute negative in termini di sottosviluppo, inquinamento e danni alla salute.

Geografia e Clima

🌍 La Guinea Bissau si trova sulla costa ovest dell’Africa Subsahariana e confina con Senegal e Guinea Conakry, ma più della metà dei suoi confini è bagnata dall’Oceano Atlantico [1].

🌞☔ È un paese prevalentemente pianeggiante, con un clima tropicale caratterizzato da una stagione delle piogge che si protrae grosso modo da Giugno a Novembre. La temperatura media annuale si aggira attorno ai 27°C (contro i 12°C dell’Italia) [4].

Isole Bissagos - ESA
Immagine satellitare degli estuari fluviali sulla costa della Guinea Bissau. In alto al centro è visibile l’area della capitale Bissau Fonte: ESA

🌴 Gli habitat principali sono due: foresta tropicale e savana [5]. Ma lungo la costa atlantica il mare si insinua, erodendo la terraferma: ramificandosi l’Oceano incontra gli estuari di numerosi fiumi, formando così un ambiente palustre ricco di acqua salmastra e sedimenti [6]. Lungo le sponde prosperano le mangrovie guineiane, foreste preziose (oggi in pericolo) che proteggono la costa e celano una straordinaria biodiversità [7].

Storia, Economia e Società

📚 Ex colonia portoghese, sfruttata sin dal 1600 per la tratta degli schiavi, la Guinea Bissau ha ottenuto l’indipendenza nel 1973, dopo dieci anni di lotta armata contro i dominatori. Da allora la situazione politica nel paese è rimasta a lungo incerta, a causa di un susseguirsi di colpi di stato militari (l’ultimo nel 2012), che nel ’98 hanno portato ad una guerra civile [2]. Da qualche anno la situazione è più stabile, sebbene le istituzioni democratiche risultino indebolite da una dilagante corruzione [8]. L’economia, prevalentemente di sussistenza, basata quasi esclusivamente sul settore primario, è una delle più povere al mondo [2].

Pictures by Giovanni Piccolo
Foto di Giovanni Piccolo (2020)

🧔🏿👧🏾 La popolazione parla principalmente kriol, lingua creola derivante dal portoghese (ancora lingua ufficiale) ed è composta da una dozzina di diversi gruppi etnici [8]. La religione maggiormente praticata è l’Islam (spesso in sincretismo con il Cristianesimo), ma rimangono ancora ben radicati i culti animisti tradizionali [5]. Il grado di alfabetizzazione si aggira attorno al 60%. [9]

Bissau Wikimedia Commons
Scorcio della capitale del paese, Bissau. Fonte: Wikimedia Commons

Riferimenti

[1] Guinea Bissau su Google Maps
[2] Guinea Bissau su Enciclopedia Treccani.it
[3] Guinea Bissau su Lighting Global – A World Bank Group Innovation
[4] Average Monthly Temperature and Rainfall for Guinea-Bissau from 1901-2015 su World Bank Group – Climate Change Knowledge Portal 
[5] Guinea Bissau su Sapere.it
[6] The Meandering Estuaries of Guinea–Bissau su NASA – Earth Observatory
[7] Mangroves | Africa: Senegal, The Gambia, Guinea-Bissau, Guinea, Sierra Leone, Liberia, and Ivory Coast su WWF – World Wildlife Fund
[8] Guinea Bissau su CIA – The World Factbook
[9] Guinea Bissau – Adult literacy rate su Knoema

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